Al momento stai visualizzando Altovia

Altovia

CORTINO – Ai piedi della Collina e delle Coste Laretta, sulla carrareccia che porta verso il Rifugio di Cegno e da qui al Monte Gorzano, sorge la piccola frazione di Altovia, che pare essere con i suoi 1.183 metri, escluse le stazioni sciistiche di Prati di Tivo e Prato Selva, la più alta dell’intera provincia di Teramo.Fino ai primi anni del secolo scorso abitata in prevalenza da allevatori di bestiame, oggi Altovia è deserta, ma soltanto d’inverno, perché d’estate accoglie una minuta comunità e persino un ridotto numero di turisti.La storia di Cortino e del suo comprensorio risale alla preistoria ed è testimoniata da alcuni ritrovamenti archeologici.Notizie storiche certe però se ne trovano solo a partire dall’anno 1000, per lo più documenti notarili legati alla Chiesa Aprutina.Dal XV secolo questi territori entrarono a far parte dell’Universitas della Montagna di Roseto, per diventare poi comune tra il 1813 e 1816 durante il decennio napoleonico. Fu in questo periodo che si diffuse anche il brigantaggio, proprio in reazione all’invasione francese.L’unico monumento d’interesse, se così si può dire, è la Chiesa consacrata a Sant’Egidio della Rocca. Della struttura, che fu ricostruita all’ingresso del paese nel 1921, non resta che la spoglia facciata sorretta da logore impalcature: il tempo prima e i terremoti poi non le hanno dato scampo.

Fonte – Approfondisci