L’Abbazia di San Michele Arcangelo è intitolata a S. Michele Arcangelo o S. Angelo. Nella Bibbia l’Arcangelo è considerato “capo dell’esercito celeste”, contrapposto a Lucifero, capo degli angeli ribelli, precipitati nell’inferno. Insieme alla Madonna è associato alla lotta contro Satana ed il male. E’ considerato il difensore della Chiesa e della Cristianità. Il nome Michele, in ebraico, significa “Quis ut Deus/ Chi come Dio?”. Il suo culto è associato alle acque miracolose: guida il popolo di Israele nell’attraversare il Mar Rosso, lo disseta con sorgenti scaturite nel deserto e a Gerusalemme guarisce gli ammalati con le acque della piscina di Betzaida. Nella tradizione popolare, presidia le grotte e impedisce l’intrusione di Satana sulla Terra, guida le anime dei defunti, le pesa con una bilancia ed annota il valore.
Fonte: documento nell’Abbazia