A Papaglionti Vecchia, nelle vicinanze di Zungri, si apre la Grotta Trisulina, scavata nel tufo e ritenuta un ninfeo di Villa romana. La grotta è interrata in tre lati ed è divisa in due navate da quattro archi che poggiano su cinque pilastri che compongono un cripto-portico. È probabile che il cripto-portico interno fosse usato come una piscina. La struttura riprende l’architettura tipica della casa romana con due cortili interni. L’ingresso viene fornito da due scale laterali, la principale a due rampe e quella secondaria a una sola rampa.
All’interno della Villa Romana noterete i capitelli corinzi in marmo e i capitelli a palmette e i resti di colonne granitiche. Sebbene siano in molti a credere che si trattasse di un’abitazione di lusso, in realtà la Grotta Trisulina era l’antico Tempio di Santa Rosalia. Si tratta di una delle poche testimonianze della presenza romana del periodo Augusteo in Calabria. La Grotta Trisulina è collocata sulla cima di una collinetta a circa 500 metri sul livello del mare e compresa all’interno del comune di Zungri, località Trisulina.