Tra le bellezze della città sicula e le tragedie greche scritte da drammaturghi greci e rappresentate da registi che nei tempi moderni inseriscono elementi di modernità in uno spettacolo da non perdere.
Siracusa fu fondata dai Corinzi nel 734 a.C. e divenne una delle città più ricche e potenti dell’isola e dell’intera civiltà greca. Secondo Cicerone era “la più grande città greca e la più bella di tutte”. Siracusa era la capitale greca della Sicilia (spesso in conflitto con Agrigento e Selinunte, i due siti che contengono ancora i più grandi resti archeologici in Europa) contendendo molti primati con Atene, come testimoniano il suo teatro e le antiche vestigia che giacciono in uno splendido scenario naturale esaltato dalla luce e dalla bellezza della sua costa. Fu un’era di espansione e prosperità, fondando nuove colonie e stabilendo fertili insediamenti agricoli. Archimede, una delle personalità più creative della storia, nacque qui, mentre il filosofo Platone visitò più volte Siracusa.
Innumerevoli conflitti tra greci e cartaginesi, nonché lotte interne tra coloni e le classi inferiori indebolirono la sua supremazia, ma quando i romani la conquistarono, la città riacquistò lo status di città siciliana più influente e godette di un piccolo ma importante periodo di prosperità, principalmente a causa del commercio attraverso il suo porto.